Dopo l’ok dato dalla Giunta Provinciale, è stato definitivamente sottoscritto il Contratto Collettivo Intercompartimentale (CCI) per il triennio 2019-2021. Si tratta di un accordo “stralcio”: in esso cioè viene trattata solo una parte delle materie che saranno oggetto del complessivo Contratto Intercompartimentale per tale periodo. Dal punto di vista dell’impegno di spesa il nuovo contratto destina gran parte delle risorse finanziarie messe a disposizione dalla legge provinciale (circa 175 milioni per i comparti amministrazione provinciale – tra cui le scuole provinciali – e sanità).
Qui di seguito un breve riassunto dei principali risultati raggiunti con il nuovo Contratto:
- Aumenti cosiddetti IPCA (parziale adeguamento all’inflazione prevista per il triennio di riferimento)
A partire dal 01.01.2020 gli stipendi saranno aumentati dell’1,9% (calcolato per tutti sullo stipendio iniziale del livello retributivo superiore con quattro scatti e sull’indennità integrativa speciale delle singole qualifiche funzionali). Lo 0,9% relativo al 2019 verrà liquidato come arretrato probabilmente a marzo 2020.
Un ulteriore 1,1% verrà liquidato con decorrenza 01.01.2021 previo accordo sul conglobamento di stipendio base ed Indennità Integrativa Speciale.
Previo confronto tra le parti a fine triennio verrà avviata una verifica circa eventuali scostamenti tra inflazione prevista e inflazione reale. L’eventuale recupero avverrà entro il primo anno del triennio contrattuale successivo.
- Indennità di bilinguismo
A partire dal 01.01.2020 verrà riconosciuta al personale provinciale che deve essere in possesso dell’attestato di bilinguismo (non il personale insegnante delle scuole provinciali e delle scuole per l’infanzia, né i collaboratori all’integrazione) un’indennità aggiuntiva di bilinguismo che ammonta a 56,65 euro lordi mensili per chi possiede il patentino C, a 79,31 euro lordi per chi possegga il patentino B e a 88,58 euro lordi per il patentino A. A chi possiede un’attestazione di bilinguismo superiore a quella richiesta, a domanda, compete l’indennità superiore.
- Retribuzione professionale per i docenti delle scuole professionali e di musica
In alternativa all´indennità di bilinguismo che non può essere corrisposta al personale docente, a decorrere dal 01.01.2020 la Retribuzione Professionale Docente spettante al personale delle scuole provinciali è incrementata di 120 euro lordi mensili (la RPD è pagata in dodici rate mensili). Tale indennità non viene automaticamente adeguata all’inflazione.
- Premi di produttività
Il fondo complessivo a disposizione per i premi di produttività verrà incrementato a partire dal 2019. Con successivo accordo verranno ridefiniti i criteri per la distribuzione del fondo per gli anni 2020 e 2021, con l’obbiettivo di introdurre una quota base (rapportata al raggiungimento di risultati collettivi di settore o comparto– da definirsi in sede di accordo – e non solo individuali).