Welcome at SGB CISL Schule Scuola! Your currently used browser is outdated, probably insecure, and may cause display errors on this website. Here you can download the most recent browsers: browsehappy.

News 10/10/22

RSU – Rappresentanze Sindacali Unitarie

 

ESITO VOTAZIONI:

  • SCUOLE TED/LAD: 32 scuole con RSU su 83 complessive (38%)
  • SCUOLE ITA: 14 scuole con RSU su 25 complessive (56%)

 

 

23.12.20 Contratto collettivo provinciale decentrato riguardante le relazioni sindacali e le Rappresentanze Sindacali Unitarie nelle scuole (RSU)

Art.10 Composizione della RSU

  • la RSU nelle scuole si compone di tre docenti
  • la RSU può chiamare a prendere parte alle attività della stessa, con ruolo consultivo, anche:

⇒ 1 docente di seconda lingua, qualora nessun docente di tale disciplina risulti eletto

⇒ 1 docente per ogni ordine e grado di scuola negli istituti comprensivi, qualora un ordine o grado di scuola non sia rappresentato

Art.13 Durata e sostituzione nell’incarico

  • la RSU resta in carica per tre anni o comunque fino all’indizione di nuove elezioni
  • in caso di dimissioni dal servizio o di trasferimento della sede di servizio la rappresentante o il rappresentante decade dalla sua carica (viene sostituito/a dal primo o dalla prima dei non eletti
  • in caso si renda necessaria la sostituzione di membri della RSU, questa decade qualora non risulti composta da almeno due componenti

 

  Le singole organizzazioni sindacali rappresentative hanno il diritto di nominare presso ciascuna istituzione scolastica i propri rappresentanti e le proprie rappresentanti (“terminali associativi”), ai quali e alle quali competono le seguenti prerogative e tutele:

  • indizione di assemblee (anche congiuntamente con una o più delle organizzazioni sindacali rappresentative del comparto), con specifico ordine del giorno
  • utilizzo di un locale idoneo per le proprie riunioni
  • diritto di affissione all’albo e messa a disposizione ai docenti delle comunicazioni nella forma digitale
  • uso dei permessi retribuiti

 

Art.5 Relazioni sindacali a livello di istituzione scolastica

1. Le relazioni sindacali si svolgono tra il/la dirigente scolastico/a e la Rappresentanza Sindacale Unitaria della scuola (RSU) e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto il contratto collettivo provinciale per il personale docente.

Il/la dirigente scolastico/a e la RSU possono invitare altre persone di loro fiducia a partecipare a titolo consultivo alle riunioni.

 

  CONTRATTO INTEGRATIVO DI ISTITUTO

 

  contrattazione:

Prima di avviare la trattativa sulle seguenti materie il/la dirigente scolastico/a informa le organizzazioni sindacali firmatarie del Contratto Collettivo Provinciale, affinché possano avvalersi del diritto di partecipare con propri rappresentanti alla contrattazione di istituto:

a) criteri e modalità di applicazione dei diritti sindacali di cui agli articoli 6 e 12 (vedi sopra)

b) attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro

c) criteri per l’attribuzione di premi di produttività (vedi anche art. 27 del CCP-TU in questo sito, area Contratti), legge 14/16 art.7 comma 3 e nell’area download il Contratto decentrato sul Premio di Produttività)

  La legge provinciale 14/16 art.7 comma 3 dispone quanto segue: Le disposizioni del contratto collettivo provinciale relative al premio di produttività del personale docente devono tenere conto del fatto, che per l’assegnazione di tale premio non è previsto alcun importo di base o importo massimo e che questo può essere assegnato anche a un numero limitato di docenti. Tale disposizione di legge non è ancora stata recepita con un contratto successivo a quello del 16.06.09, che resta quindi in vigore: esso prevede un importo massimo (art.3 comma 1a) L’importo massimo del premio di produttività per docente è definito con euro 1.400. ma non prevede espressamente che non possa essere definita una base.

d) ulteriori criteri per la salvaguardia del diritto alla disconnessione

 

  confronto:

a) criteri riguardanti le assegnazioni del personale docente alle sezioni staccate e ai plessi

b) criteri relativi all’articolazione dell’orario di lavoro del personale docente

c) criteri per la fruizione dei permessi per l’aggiornamento

d) priorità e modalità per l’utilizzo del contingente per i compensi e per le ore straordinarie

 

  informazione:

a) proposte di formazione delle classi e di determinazione degli organici della scuola

b) dati sull’utilizzo dei contingenti per compensi e per il pagamento di ore straordinarie (ambito di utilizzo, nominativi e i relativi compensi)

c) dati sull’assegnazione dei premi di produttività (modalità di calcolo, nominativi dei docenti con i relativi compensi)

 

 

  RSU – RISULTATI ELEZIONI: tabella definitiva

È disponibile nell’area download il file con i risultati definitivi delle elezioni RSU 2021-22. Nelle scuole che non hanno raggiunto il quorum non si costituiranno RSU.

 

 

  ISTRUZIONI OPERATIVE PER IL VOTO ONLINE:
  • riceverai dalla tua segreteria nella posta LASIS un codice personale per votare
  • ACCEDI ALLA PIATTAFORMA DI VOTO usando il seguente link: www.egv-rsu2022.com
  • inserisci il codice personale
  • vota, esprimendo la preferenza per un/a candidato/a

RICORDA che:

  • puoi usare il codice una volta sola
  • puoi esprimere una sola preferenza per la/il candidata/o che preferisci (in un istituto comprensivo, non importa che sia del tuo stesso grado/ordine di scuola)
  • puoi votare da pc, cellulare, tablet
  • si  vota dalle 00:00 del 7 aprile alle 23:59 del 9 aprile
  • la procedura di voto garantisce la segretezza e l’unicità del voto stesso

 

  Diritto di voto (cd. elettorato attivo): casi particolari

  • i docenti a tempo determinato (cd. supplenti), in servizio fino ad almeno il 30.04.22: votano

N.B. Proroghe contratti: i docenti attualmente in servizio con contratto che scade prima del 30.04.22, che entro il 09.04.22 (ultimo giorno utile per le votazioni online) si vedono prorogare il contratto fino ad almeno il 30.04.22, acquisiscono il diritto di voto in forza della proroga. Ogni scuola riceverà dei codici “di scorta” per consegnarli a questi eventuali nuovi elettori; ai nuovi elettori la segreteria fornirà:

1) il link per l’accesso alla piattaforma di voto

2) il codice attraverso cui autenticarsi in piattaforma come “avente diritto di voto” e necessario per votare (il codice non consente all’azienda che gestisce tecnicamente le votazioni di risalire all’identità dell’elettore; la procedura di voto garantisce l’unicità e la segretezza del voto stesso).

Nel caso in cui il numero dei votanti aumenti in forza di una proroga del contratto, sarà cura della segreteria comunicare tempestivamente alla commissione elettorale le unità che si aggiungono al numero di elettori precedentemente comunicato. Questo passaggio è importante: consentirà di aggiornare il numero complessivo dei votanti, su cui si basa il quorum da cui dipende la validità delle elezioni.

  • i docenti inidonei temporaneamente: votano
  • i docenti inidonei permanentemente, che mantengono lo status giuridico-economico del docente e non rientrano nel profilo del personale non docente dell’Amministrazione provinciale: – in servizio a scuola: votano – in servizio presso altra amministrazione: non votano 
  • i docenti titolari nella scuola assenti a qualsiasi titolo (casistica a titolo esemplificativo e non esaustivo: sospensione per mancanza Green Pass rafforzato, aspettativa, esonero presso il sindacato, distacco, comando, mandato politico, tutti gli istituti in tutela di maternità/paternità): votano 
  • i docenti in assegnazione provvisoria, utilizzazione, DOPS/DOP: votano nella scuola in cui prestano servizio